èGreen si racconta

Un approccio umano per un mercato energetico in evoluzione. Conosciamo ègreen, consociata del gruppo Newatt.

Nel mondo dell’energia, dove i grandi operatori dominano il mercato, ègreen si distingue per il suo approccio umano e consulenziale. Abbiamo incontrato Fabio Guastella, fondatore, per farci raccontare da vicino come è nata l’avventura di ègreen, la sua missione e come l’azienda continua a crescere mantenendo intatti i suoi valori fondamentali. Nata nel 2017, ègreen ha rapidamente costruito una reputazione per la sua capacità di combinare l’efficienza operativa con un’autentica attenzione al cliente.

1. Come nasce la sfida di ègreen e quale è l’idea che sta dietro alla sua filosofia?

“Ho iniziato nel 2004 a lavorare nel settore dell’energia nel B2B. La sfida è nata nel 2017, nel mio passaggio da manager ad imprenditore e con l’idea di entrare nel mercato finale (downstream), abbandonando il midstream. L’idea era di creare una realtà diversa in un mercato dominato da giganti, con circa 700 operatori. La domanda che ci siamo posti è stata: ‘Come possiamo distinguerci e avere successo in questo contesto?’ La risposta è stata quella di fornire un servizio rapido ed efficiente, qualcosa che i grandi operatori non potevano garantire. Abbiamo costruito da zero una base clienti con un lavoro personale, basato sul DNA di ègreen: competenze e rapidità d’azione. Offriamo al cliente non solo un buon prezzo, ma anche un servizio di qualità che include un supporto diretto e risposte rapide, anche in casi di emergenza. Questo approccio ci ha permesso di crescere come una boutique dell’energia, con 4.000 clienti che beneficiano di un trattamento tailor-made. La nostra sfida ora è mantenere questo livello di servizio mentre ci espandiamo”.

2. Come mai il nome ègreen?

“Il nome ègreen riflette la nostra missione di alimentare il futuro con energia sostenibile. ‘È’ è una voce del verbo essere, e ‘green’ rappresenta il nostro impegno per l’energia pulita. In una sola parola dunque si racchiude la dichiarazione del nostro impegno verso un futuro sostenibile”.

 3. Qual è la differenza tra ègreen e i suoi concorrenti?

“La nostra differenza rispetto ai competitor si basa su una formula precisa: competenze e rapidità a servizio del cliente. Gestiamo tutto il ciclo di vita del cliente dalla A alla Z, fornendo il massimo supporto e dando risposte veloci. Questo livello di servizio su misura non può essere improvvisato; richiede esperienza nel campo e competenze nella gestione del cliente con il quale c’è un rapporto umano, diretto e di problem solving.

Questi sono i 5 capisaldi nel manifesto ègreen:

1. 1. Siamo giovani ma esperti: i nostri professionisti operano nel settore dell’energia elettrica e del gas naturale da diversi anni.
   2. Ci proponiamo ai Clienti in maniera diretta (niente call-center né telemarketing), con offerte chiare e trasparenti; così ègreen fidelizza i Clienti, rinunciando ai contratti opportunistici
   3. Stiamo accanto al Cliente per ogni sua esigenza in corso di contratto, garantendo flessibilità e reattività per ogni richiesta, con un riferimento aziendale dedicato.
   4. Ambiamo a replicare su tutto il territorio nazionale la formula ègreen, unica per il suo focus su un servizio efficiente e competente.
   5. Siamo green non per moda ma perché ci crediamo davvero; ai Clienti parliamo di sostenibilità, attenzione ai consumi, risparmio energetico ed energia verde

Siamo seri e trasparenti: ci assicuriamo che quello che noi diciamo venga visto e capito dal cliente. Il bello di ègreen non è fare promesse economiche di risparmio, il bello di ègreen è questo rapporto umano che c’è nel seguire e gestire il cliente. Il cliente infatti in noi vede fiducia. In un settore dominato da grandi operatori, ègreen dimostra che l’attenzione e un approccio umano possono fare la differenza.”

4. Come descriveresti il team di ègreen e quali sono i valori che lo guidano?

“Il nostro team è composto da sette persone, ognuna con competenze uniche. Nicoletta, Valeria, e Diana gestiscono i clienti, mentre Sabrine si occupa del credito e Andrea dell’analisi dei dati e del controllo di gestione. Davide si concentra sulle vendite, e io come CEO supervisiono il tutto e resto il riferimento di una grossa parte della nostra clientela. I nostri valori fondamentali sono l’attenzione al cliente, la flessibilità e il servizio. Costruiamo relazioni di fiducia attraverso la trasparenza e un supporto diretto.
Quasi tutto il team di ègreen ha una formazione umanistica. Questo è un valore aggiunto ulteriore: avere una capacità di ascolto, un’attenzione al dialogo e alla relazione umana permette di entrare in forte sintonia col cliente. Infatti un nostro slogan è “Con l’ascolto accendiamo la tua energia””.

 5. Come avviene dunque il processo di selezione e formazione dei vostri professionisti?

“Selezioniamo persone che credono nella nostra visione e che sono disposte a mettersi in gioco. Valorizziamo le soft skills, come la curiosità e la capacità di adattamento, più delle competenze tecniche, che possono essere acquisite con l’esperienza.
Attualmente stiamo lavorando per sviluppare un management forte per il futuro, che possa crescere con l’azienda e gestire le sue diverse parti”.

6. Quanto è importante per ègreen presidiare il territorio e quanti punti retail avete in Italia?

“Il nostro approccio sul territorio è fondamentale. Attualmente siamo presenti in Lombardia, Sicilia e Lazio. Credo molto nel potenziale del Friuli e vorrei investire in quella regione per far crescere ulteriormente ègreen. Presidiare il territorio è fondamentale in quanto la vicinanza al cliente ci permette di costruire relazioni solide e di offrire il servizio ancora più personalizzato”.

7. In che modo ègreen sta investendo in nuove tecnologie per rimanere all’avanguardia nel settore energetico?

“Stiamo lavorando molto per gestire grandi volumi di dati e migliorare le nostre competenze analitiche. Grazie alle sinergie con il Gruppo Newatt, stiamo integrando nuovi software gestionali per migliorare la nostra efficienza operativa senza perdere il nostro tocco umano”.

 8. Come vedi l’evoluzione del mercato delle energie rinnovabili in Italia nei prossimi cinque anni?

“Sto osservando il mercato e penso che ègreen non rimarrà fossilizzata solo sulla vendita di energia e gas. Dobbiamo muoverci verso l’efficientamento energetico, offrendo la nostra presenza, diretta o indiretta, anche sull’ambito del fotovoltaico e dei sistemi di accumulo. Il futuro dell’energia è nella sostenibilità e nell’efficienza, e noi siamo pronti a seguire questa direzione per servire al meglio i nostri clienti”.