Nel cuore dell’innovazione in ambito di trading energetico, ci vogliamo posizionare come una realtà aziendale dinamica e all’avanguardia. La nostra missione è resa possibile grazie al contributo di un team coeso e determinato. Oggi abbiamo l’opportunità di conoscere meglio uno dei nostri collaboratori, Tommaso Agosti, un giovane e promettente neo-laureato in Business and Management presso la SAA School of Management. Tommaso si è unito a Newatt con l’obiettivo di mettere in pratica le conoscenze acquisite durante il suo percorso accademico e di affinare le sue competenze professionali. Durante la nostra intervista, Tommaso ci ha raccontato il suo percorso e le prime impressioni su Newatt, evidenziando l’importanza della trasparenza e del rigore che caratterizzano il nostro ambiente lavorativo. Con grande determinazione, Tommaso ha descritto come il supporto del team e la metodologia aziendale lo abbiano aiutato a integrarsi rapidamente e a contribuire attivamente agli obiettivi aziendali. Attraverso le sue parole, emerge come la nostra cultura, abbia l’obiettivo di favorire un ambiente di lavoro collaborativo e innovativo, dove ogni membro del team si sente valorizzato e motivato a dare il meglio di sé. La storia di Tommaso non solo riflette il nostro impegno nel promuovere la crescita professionale dei collaboratori, ma sottolinea anche l’importanza di un approccio unificato e adattabile per raggiungere risultati significativi.
Scopriamo insieme il percorso di Tommaso all’interno di Newatt, esplorando le dinamiche aziendali e le qualità che rendono unico il nostro team.
Tommaso, potresti raccontarci qualcosa di te e spiegarci cosa ti ha spinto a unirti a Newatt?
Mi chiamo Tommaso Agosti e sono un neo-laureato in Business and Management presso la SAA School of Management. A fine marzo 2024, mentre ero ancora impegnato con gli studi, ho iniziato a lavorare presso Newatt con l’obiettivo di migliorare le mie competenze quantitative e iniziare ad approcciarmi al mondo del lavoro. Fino a quel momento non avevo mai svolto mansioni che mettessero davvero alla prova le conoscenze acquisite durante il mio percorso accademico, ma grazie a Newatt ho potuto cominciare a mettere
in pratica ciò che ho imparato all’università.
Qual è stata la tua prima impressione di Newatt quando hai iniziato? Cosa in particolare ti ha colpito dell’ambiente lavorativo?
All’inizio sono stato colpito dalla trasparenza del team di Newatt, che mi ha subito chiarito il tipo di impegno necessario per far parte dell’azienda. Mi è stato spiegato fin dall’inizio che per lavorare in Newatt avrei dovuto avere molta determinazione. Dell’ambiente di lavoro mi ha impressionato il metodo e il rigore con cui tutte le attività vengono svolte, senza creare un’atmosfera pesante o competitiva, cosa che, secondo il mio immaginario, non era scontata.
Di cosa ti occupi e in che modo il tuo lavoro contribuisce agli obiettivi di Newatt?
Attualmente in Newatt mi occupo di supportare i colleghi del team operation nelle operazioni aziendali, dalla gestione del backoffice alla lavorazione delle pratiche. Il mio lavoro contribuisce agli obiettivi di Newatt, consentendo di offrire un servizio ai clienti reseller che soddisfi al 100% le esigenze dei loro consumatori finali. Parallelamente, sto supportando l’azienda nelle sue attività di comunicazione.
Come giovane nel settore energetico, quali tendenze o innovazioni trovi più eccitanti? Quali innovazioni di Newatt ti colpiscono maggiormente?
Al momento non ho ancora abbastanza esperienza nel settore energetico per rispondere a una domanda così complessa. Per parlare di innovazioni o tendenze, ho bisogno di completare la mia comprensione generale di tutto ciò che circonda questo ambito. Riguardo a Newatt, trovo innovativo l’uso dell’intelligenza artificiale nei suoi processi, ma anche, in modo più semplice, il concetto fondamentale dell’azienda di accompagnare le realtà del settore energetico nella transizione verso un’energia più sostenibile.
Come descriveresti il team di Newatt? Quali sono le principali qualità che emergono quando lavorate insieme?
Il team di Newatt è estremamente reattivo; non riesco a trovare un aggettivo migliore per descriverlo. La capacità di adattarsi rapidamente a qualunque situazione è indubbiamente il punto di forza che ho notato di più e che spero di acquisire lavorando qui. Le principali qualità del team, oltre alla citata reattività, sono l’unione, la determinazione e la disponibilità ad aiutarsi reciprocamente.
Potresti raccontarci un episodio in cui la collaborazione all’interno del team ha portato a un risultato significativo per l’azienda?
Mi viene in mente un venerdì pomeriggio in cui, a causa di problemi tecnici, non avremmo potuto processare delle pratiche di riattivazione per delle forniture di gas, a meno che qualcuno non si fosse messo a gestirle manualmente, recuperando i dati direttamente da un file Excel. Essendo pomeriggio inoltrato, data la problematica e il tempo che l’attività avrebbe richiesto, mi sarei
aspettato che venisse rinviata alla settimana successiva. Invece, il team, me compreso, ha unito le forze, nonostante non fosse direttamente di loro competenza, dividendo il lavoro e riuscendo a processare più di un centinaio di pratiche nello stesso pomeriggio, assicurando così che i clienti finali dei nostri reseller avessero le loro forniture riattivate il prima possibile.
Quali aspetti della cultura di Newatt credi che favoriscano un ambiente di lavoro coeso e produttivo?
La cultura di Newatt promuove un ambiente di lavoro coeso e produttivo grazie a vari aspetti fondamentali. Innanzitutto, la trasparenza è uno dei pilastri dell’azienda, la comunicazione aperta e onesta tra i membri del team crea un clima di fiducia e facilita la collaborazione. L’approccio innovativo di Newatt contribuisce a creare un ambiente stimolante e all’avanguardia. Questa
propensione all’innovazione non solo migliora l’efficienza operativa, ma motiva anche i dipendenti a crescere professionalmente e a contribuire con nuove idee e soluzioni. In sintesi, la trasparenza, l’unione del team e l’innovazione sono gli aspetti della cultura di Newatt che favoriscono un ambiente di lavoro coeso e produttivo, dove ogni membro del team si sente valorizzato e motivato a dare il meglio di sé.